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martedì 31 maggio 2011

Areoporti di merda

Domenica pomeriggio mi è capitato di dover andare a prendere delle persone all'areoporto di Fiumicino. Il ritardo del volo in arrivo di 40 minuti e passa è stato l'ultimo dei problemi. Una volta arrivato ho cercato di immettermi nella corsia che portava direttamente davanti all'uscita del gate degli arrivi internazionali.
Non è stato possibile.
Non è stato possibile perchè stavano facendo dei lavori che avevano bloccato la suddetta corsia e avevano deviato tutto il traffico sulla corsia parallela.
In questa corsia si erano affolate tutte le macchine di passaggio, era un'orgia di clacson, auto parcheggiate in doppia e tripla fila e decine di auto perchè erano stae parcheggiate in zone dove vi era divieto di fermata.
I più incazzati erano gli autisti delle auto a noleggio, che si vedevano in questo modo a perdere un sacco di clienti per gli immani ritardi in cui si ritrovavano.
Nel mio piccolo mi sono sorbito la mia dose - solitamente settimanale - di stress da traffico perchè ho dovuto rifare il giro della zona almeno mezza dozzina di volte.
Fra l'altro fra le persone che dovevo passare a prendere c'era anche una portatrice di handicap, che si è ritrovata costretta a fare più strada del dovuto. Non solo: la rampa che portava alla strada dove l'avrei presa era bloccata per altri misteriosi lavori.
Conclusione?
Non so se la situazione è ancora questa, ma l'altro ieri Fiumicino era ufficialmente un areoporto fuorilegge, passi lo stress per me e i soldi persi degli autisti, ma era assolutamente non a misura di portatori di disabilità.
Tutto merito dei geni che hanno deciso di imbastire in quel giorno dei lavori che con grandissime probabilità sono probabilmente relativamente utili e comunque non giustificano i problemi arrecati che ho descritto prima.
Complimentoni.

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