LO SCEMO DEL VILLAGGIO
Per lamentele, piagnistei, insulti e querele scrivete a tanci86@fastwebnet.it. Mandate anche una mail allo studio legale Culetti&Lopuppa & sons (mail: lopuppa.culetti@libero.it) da oggi anche su Facebook!

Padre, ho peccato: seguo questo blog!

domenica 11 maggio 2008

Ombra e penombra.

Prime osservazioni sulla nuova disgraziata Italia che abbiamo di fronte.
L’opposizione ha creato un Governo ombra che opererà in parallelo col governo ufficiale della maggioranza.
La destra pure.
Lo chiamano Governo penombra e raccoglie tutti gli sfigati che non hanno avuto posto in questo Governo.
L’opposizione ha formato questo Governo perché un governo ombra fa molto figo, fa molto associazione carbonara o governo di resistenza.
Ma a conti fatti, visto il polso dei suoi rappresentanti e la lungimiranza dei loro programmi, più che altro è come un gruppo di ragazzini che si rintana nello scantinato a guardare pornazzi.
Per l’opposizione mi sembra invece una maniera per non creare problemi a chi sta alla stanza dei bottoni, non vogliono litigare da ora (anche se a loro rode per non aver preso poltrone) e allora evitano le discussioni. Facendo finta di aver ottenuto tutti quello che volevano e ritirandosi nella pippa mentale.
Due parole.
Che squallore!

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

5 commenti:

scarlett carson ha detto...

Quello che mi chiedo è: ma che senso ha creare qualcosa che non serve a niente e non ha potere su niente?
"Politi ribelli"... lol... presto nei peggiori cinema :P

Anonimo ha detto...

L'Italia sta sprofondando in un abisso di squallore, concordo con Tancredi. L'opposizione ha fatto una mossa totalmente fuori luogo, ci stiamo adeguando troppo.

Tancredi ha detto...

Per l'anonimo.
Francamente la scelta dell'opposizione non mi sembra tanto terribile.
Non hanno vinto, sanno che non hanno nessun potere e che l'Italia non li vuole e per questo operano, per l'appunto, nell'ombra.
Come scelta non mi sento di attaccarla, è l'unica cosa che possono fare.
Il problema è Veltroni e tutta la classe politica che si porta appresso e rappresenta, è una classe che si è rivelata fallimentare, nè capace di governare, nè carismatica.

Se questi non decidono di cambiare sul serio, di cambiare il loro modo di fare politica e di gestirla, di raccogliere fra le loro fila gente giovane e capace, non potranno mai governare nè un governo ufficiale e nemmeno un Governo Ombra o penombra che sia.

Anonimo ha detto...

Ma tu che ne sai scusa? Ti intendi di politica? E' di questo che non abbiamo proprio bisogno,mio caro, degli pseudo-politicanti come te,che danno consigli a destra e a manca senza sapere di cosa stanno realmente parlando.

Edric Ant ha detto...

Bell'intervento, Federico.
Vuoti insulti in uno sfondo di nulla, nemmeno la decenza di spiegare cosa c'è di tanto sbagliato in due righe di post. Un paio di cosette.

Primo.
Dare consigli significa fornire il tuo parere a una persona che potrebbe o no prenderlo in considerazione.
Siccome io non ho sottobraccio il contatto messenger di Veltroni, non faccio tanto affidamento sul fatto che questo mi ascolterà, dato che non sa nemmeno come mi chiamo.

Secondo.
Io politicante?
Non mi risulta di avere una poltrona, nè di avere facilitazioni finanziarie, immunità parlamentari e, fino a prova contraria, ho una mia dignità.
Forse la parola che cerchi era opinionista, termine tanto snobbato in questo paese di cui spesso non si conosce nemmeno il significato (come nel tuo caso).
Mi improvviso opinionista perchè si dà il caso che abbia un'opinione che, per quanto opinabile per l'appunto, va rispettata in un paese democratico.
O almeno, se la si critica, si deve avere il buon gusto di contro-argomentarla.

Terzo.
Purtroppo, viviamo in un paese dove la gente parla a sproposito.
Questo significa che io posso esprimere opinioni politiche pur non avendo una laurea in scienze politiche.
Nello stesso modo in cui te mi attacchi senza conoscere l'italiano.

NEL NOME DELL'ODIO

Sano, liberatorio, onesto, politicamente scorretto.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.

QUESTO BLOG NON È UNA TESTATA GIORNALISTICA

QUESTO BLOG NON È UNA TESTATA GIORNALISTICA
QUINDI NON ROMPETE. GRAZIE.
free counters