LO SCEMO DEL VILLAGGIO
Per lamentele, piagnistei, insulti e querele scrivete a tanci86@fastwebnet.it. Mandate anche una mail allo studio legale Culetti&Lopuppa & sons (mail: lopuppa.culetti@libero.it) da oggi anche su Facebook!

Padre, ho peccato: seguo questo blog!

martedì 4 settembre 2012

Tutti all'uni

Oggi gli aspiranti medici tentano il test per l'ingresso a Medicina.
Perchè lo so?
Perchè l'ha detto la radio.
Perchè ogni volta dobbiamo sapere alla TV, radio e giornali che stanno facendo i test a Medicina e non di Matematica, Biologia, Lettere o Ingegneria?
Perchè l'italiano buzzurro medio identifica Medicina come l'unico prototipo dell'Università.Il che può essere anche sensato se pensiamo che molti Corsi di Laurea italiani non sono altro che degli asili molto costosi.
L'unica laurea che per gli italiani ha senso conseguire è in Medicina.
Perchè i medici salvano delle vite!
Vagli a dire che fondamentalmente anche gli infermieri salvano delle vite, solo che prendono e sono considerati molto meno e lavorano molto di più.
Il mondo ha bisogno di medici, peccato che teoricamente avrebbe anche bisogno di avvocati per mandare avanti la Giustizia e ingegneri per costruire ponti, tanto per dirne una.
Solo che Giurisprudenza è una delle Lauree che trova meno lavoro, una volta i genitori che si volevano vantare del figlio laureato puntavano all'avvocato o al medico e così Giurisprudenza si è messa a sfornare una quantità troppo elevata di avvocati; per quanto riguarda l'Ingegneria, questo dimostra per l'ennesima volta quanto l'Italia sia un paese tristemente ed esageratamente umanista, che la porta a disprezzare le fredde materie tecnico-scientifiche.
Ed ecco, in occasione di questi famosi test di Medicina, ci ritroviamo a sentire opinioni di persone che con Medicina e con l'Università non ci hanno mai avuto a che fare.
Presto arriveranno le polemiche su quanto sono male questi test e su quanto sia il solito magna-magna di raccomandazioni.
Che novità!
In questo si legge la frustrazione della famiglia provincial terrona che sale cercando di piazzare un figlio nelle università.
Perchè, a differenza della maggior parte delle famiglie italiane che sperano nei figli un futuro di politico, calciatore o velina, i meridionali ancora seguono il mito dell'istruzione. Una volta tantogli anacronismi culturali rendono migliori le persone!
Certo, il provincial terrone medio spera (anche giustamente) in un figlio laureato a medicina, solo che per ottenere questo usa i metodi più squallidi. Il primo è sperare nella raccomandazione di prima mano, che venga dal cuggino primario o magari qualche ecclesiastico di medio-alto livello che possa piazzare l'aspirante medico alla Cattolica.
Poi vengono i metodi più raffazzonati.
Ho sentito di genitori che si sono iscritti al test, piazzandosi vicino ai figli con lo scopo di passar loro il maggior numero di risposte possibili. Geniali.
Trovandoci di fronte a questo teatrino è anche naturale che qualcuno possa sperare in un futuro in cui Medicina abolirà la selezione all'ingresso  dell'università.
Ed ecco che associazioni di genitori, consumatori e politici, tutta gente con una cultura effettiva che non supera il secondo anno delle superiori, inizia a cercare di proporre l'abolizione dei test.
Non succederà mai.
Medicina è un'università tradizionalista nel bene e nel male. Nel male, perchè sottopone i suoi studenti a un carico di studi effettivamente eccessivo e inutile (che aumenta per tenersi al passo con le nuove scoperte nel campo), perchè esistono al suo interno focolai reazionari, cattolici e di destra (non so se ne bastava un aggettivo per definire il genere) e perchè il nepotismo al suo interno è più diffuso che in altre università. Nel bene, perchè i livelli di studio e organizzazione delle altre università sono ridicoli. Perchè Medicina è un'Università fondamentalmente conservatrice, il che la rende perversamente migliore di altre, perchè le altre hanno ceduto a proposte di cambiamento che poi si sono rivelate fallimentari. Tutte le Università meno Medicina hanno scelto il 3+2 e infatti molte si sono rese conto della cazzata e stanno riportando tutto al vecchio ordinamento. Molte Università hanno abolito il numero chiuso e  ora sono in crisi, perchè non formano decentemente i propri studenti.
Le Facoltà di Medicina in Italia sono molto, molto restie a cambiare. Non combattono il nepotismo, non combattono i fondamentalismi cattolici e i rigurgiti fascisti che strisciano al suo interno. Continuano ad affidarsi a test di selezione che hanno una validità ridicola nel selezionare futuri medici .Perchè, in fin dai conti, continuano a tirare avanti così come stanno.
Le cose vanno male, è vero. Viviamo in un sistema perverso e francamente malato, è vero. Cerchiamo di cambiarlo? Non ci provate! 
Facciamo restare tutto così com'è, perchè se ci mettiamo a cambiare le cose, finirà che facciamo casini e sicuramente le cose andranno peggio.
Meglio restare così come siamo, nepotisti, cattolici, fascisti, conservatori.
Non vi azzardate ad aprire le porte a futuri fuoricorso come hanno fatto le facoltà. Se proprio devono fare qualcosa potrebbero cambiare i criteri di selezione.
Potrebbero regolarizzare il nepotismo, evitando così di illudere quei poveri sfigati che sperano nella scalata sociale dei propri figli. Tanto il nepotismo è la regola da queste parti. E non solo in medicina.


Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Nessun commento:

NEL NOME DELL'ODIO

Sano, liberatorio, onesto, politicamente scorretto.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.

QUESTO BLOG NON È UNA TESTATA GIORNALISTICA

QUESTO BLOG NON È UNA TESTATA GIORNALISTICA
QUINDI NON ROMPETE. GRAZIE.
free counters