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sabato 4 dicembre 2010

Harry Potter e i doni della morte. Parte I

Credo che aver marinato l'episodio de Il principe mezzosangue questo sia stato un grosso, enorme errore.
L'avevo saltato perchè ero onestamente deluso dall'episodio precedente e questo mi ha portato, insieme a un periodo piuttosto pieno, a saltarlo.
Invece durante Il principe mezzosangue succedono una marea di cose essenziali per la saga e probabilmente era anche carino.
Fortunatamente questa prima parte de I doni della Morte riesce a far capire bene allo spettatore cosa è successo prima.
Harry Potter si ritrova a essere braccato dal suo arcinemico Voldemort e a cercare nello stesso tempo di distruggere degli artefatti che indeboliranno il suo persecutore.
Insieme a lui ci sono i suoi fedeli compagni e amici, la sempre più gnocca Hermione e il sempre goffo rosso, ma pieno di sorprese, Ron.
È interessante notare come sia completamente cambiata l'impostazione della trama e le caratteristiche dei personaggi: non c'è più il college di Hogwards, non ci sono più le casate e Harry Potter non pronuncia più alla leggere il nome del suo persecutore, ma si riferisce a lui con un reverenziale e pieno di terrore Tu-sai-chi.
Harry è ormai entrato nell'età adulta degli stregoni.
Anche se è ancora vergine.
Il film inizia in maniera frenetica, cruda e travolgente. Non ero solo io che mi ero perso tutto quello che era successo nell'episodio precedente, il ritmo è volutamente senza sosta per trasmettere la sensazione di pericolo che incombe sul povero Harry & Co..
Dopo un'incursione frettolosa nel cuore delle fila nemiche il gruppo si ritrova a vagare per il mondo, in cerca di modi per distruggere l'artefatto apparentemente indistruttibile e sempre col fiato sul collo.
In questa fase il film perde drasticamente il ritmo e procede lento e a tentoni, è il vero tallone d'Achille del film. Per fortuna la fase fiacca subisce un'impennata nel finale. Belle le musiche, bella l'animazione dell'avventura dei 3 stregoni e dei doni fatti loro della morte.
Non so se è meglio del Principe mezzosangue, ma è infinitamente superiore a L'ordine della Fenice

Voto 7/10
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