LO SCEMO DEL VILLAGGIO
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mercoledì 21 gennaio 2009

Più politica meno vestiti

Premetto che, avendo conquistato il privilegio dell'autoradio, ho sentito tutte queste minchiate mentre guidavo e non me le sono andate a cercare. Sembra che la cosa che conti più della politica statunitense non sia l'insediamento di Obama di ieri, ma il modo in cui vestiva. Specie quello in cui si veste la moglie. Apro una parentesi: a Michelle le darei volentieri due colpi. Una volta chiusa la parentesi non mi resta che dire

CHE CAZZO ME NE FREGA DI COME VESTE MICHELLE?!
Fermo restando che, per me quella sta bene anche nuda e con giusto un po' di trucco strategico, vorrei ricordare a tutti che la cosa veramente importante non è la first lady, ma il marito, ovvero quello che è appena diventato l'uomo più potente del mondo! Obama si trova di fronte a una bella gatta da pelare, sono contento che abbia vinto e stravinto, ora deve guadagnarsi la fiducia che hanno riposto in lui. Le first lady sono state quasi sempre puramente decorative (a parte i casi in cui rivestono un ruolo importante nella politica di partito del marito, come con Hilary Clinton). Personalmente non me ne fotte niente della vita familiare e privata di un politico, se è uno serio e intelligente io lo voto (il problema è trovarlo!). Purtroppo l'elettore medio di quasi qualunque paese è un idiota ignorante che preferisce votare un imbecille sposato con figli che un nobel single. Ok, la democrazia esige che i politici in America si presentino in maniera moralmente impeccabile, con moglie, i 3,5 figli, il cane e il fottuto american dream. Diamo la soddisfazione agli elettori buzzurri, offriamogli un uomo sposato e con figli da votare. Ma quello che conta è quello che pensa e come crede di realizzarlo!

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Che bello sapere che ci sono altri che se ne fregano di come si veste la first lady! E' tipico dei media soffermarsi su NON problemi e sorvolare su problemi veri o approfondimenti degli stessi. Invece delle critiche ai vestiti si poteva usare il tempo per informarci sui pregressi politici di Obama : chi era costui? che contributi ha dato precedentemente alla politica americana? da quali lobby è stato appoggiato in campagna elettorale? Questo mi piacerebbe sapere! Per capire veramente dove sta andando, al di là dei discorsi ufficiali. Un saluto

NEL NOME DELL'ODIO

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