Finalmente hanno dato il cambio a Striscia la Notizia, è ritornato il duo Ficarra e Picone. Continuerò a non guardarlo, ma mi fa piacere che sia cambiato. Almeno la Hunziker non c'è più.
Ho sempre odiato Michelle Hunziker.
E’ un bel pezzo di carne, ma niente più, non sa fare niente, non sa recitare, non sa cantare, è inutile se si esclude il fisico. Ma non solo, la trovo profondamente antipatica perché diciamolo, già per il solo fatto di essere una svizzera con l’accento milanese, andrebbe abbattuta. Tutte queste cose sarei disposto a tollerarle se fosse relegata a mansioni puramente estetiche, come fanno tutte le brave letterine. Lei no, la mettono a condurre, a parlare, a presentare, a fare le imitazioni del chiuaua e a raccontare due barzellette. Le racconta bene, ma sa fare solo quello, è lo stesso fottutissimo repertorio che aveva anni fa quando fecero il madornale errore di farla diventare ospite fissa a Zelig. Da allora fu la fine. Questa soubrette si è convinta di essere una donna simpatica e addirittura brava e spiritosa. Non solo non sa fare niente, ma ha il difetto peggiore che può avere una donna che non può fare la comica: pensare di essere una comica.
Da allora, è stata ospite fissa in quasi tutti gli spettacoli ed è addirittura entrata nel mondo del cinema con un’eccellente produzione cinematografica di alto livello. Effettivamente è il posto che meritano gli incompetenti, ma credo che lei sia di un’incompetenza superiore.
Io so quali credenziali aveva per entrare in così tanti spettacoli, ma non lo posso dire.
Questa donna aveva trovato il suo posto.
Accanto a un’altra persona che non sopporto Ezio Greggio.
La mia è un’antipatia a pelle, forse non è neanche male a fare il suo lavoro.
Ma lo odio.
Devo ammettere che i produttori avevano fatto una bella accoppiata, le loro personalità del cazzo non si sommavano, si moltiplicavano.
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Padre, ho peccato: seguo questo blog!
lunedì 31 marzo 2008
Ci voleva!
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NEL NOME DELL'ODIO
Sano, liberatorio, onesto, politicamente scorretto.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.
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