Le donne sono come il lavoro.
Quando lo cerchi sembra impossibile trovarlo, quando l'hai trovato ti arrivano proposte da tutte le parti.
Quando cerchi un lavoro o una donna, sembra che tu debba loro un grosso favore se ti accettano, eppure dimenticano che non hai chiesto niente di inconcedibile e che non è un favore, dato che il buon senso dà per scontato che non sarai solo te a trarne beneficio.
Quasi ogni lavoro, come quasi ogni donna, ha dei requisiti esagerati, per avere qualche chance non sei minimamente calcolato se non hai preparazione, esperienza, talento, capacità innate, bella presenza, predisposizione al lavoro di squadra, spirito di iniziativa e di sacrificio, il tutto sapendo anche quando devi dire la tua e quando devi chiudere la bocca e eseguire compiti senza chiederne il perchè; eppure, a volte trovi gente assolutamente impresentabile e senza alcun talento che ha donne bellissime o lavori stimolanti e strapagati.
Chi ha un lavoro o una donna, se ne lamenta in continuazione, il che è spesso ricambiato dalla controparte, ma molti di questi rapporti continuano a durare anni e anni, il tutto con un una continua lamentela; ovviamente ci sono molte persone che darebbero qualsiasi cosa per avere un lavoro o una donna. Qualsiasi.
A lavoro sono bravissimi a ricordarti quali sono i tuoi doveri, un po' meno ferrati per quanto riguarda i tuoi diritti.
Morale della favola?
Spedite taaaaaanti curriculum!
Per lamentele, piagnistei, insulti e querele scrivete a tanci86@fastwebnet.it. Mandate anche una mail allo studio legale Culetti&Lopuppa & sons (mail: lopuppa.culetti@libero.it) da oggi anche su Facebook!
Padre, ho peccato: seguo questo blog!
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NEL NOME DELL'ODIO
Sano, liberatorio, onesto, politicamente scorretto.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.
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