Sì certo, la guerra è brutta e barbara etc etc...ma l'idea di prendere a fucilate i leghisti mi intriga altamente. La violenza andrebbe in linea di massima evitata, ma a volte ci sta, specie contro dei ritardati a loro volta violenti.
Detto questo direi che sono però contrario al famoso intervento contro la Libia.
L'Italia metterà a disposizione le basi per gli attacchi aerei contro la Libia.
Noi non ci sporchiamo le mani, in compenso saremo la base principale da cui partiranno gli attacchi. Vagamente ipocrita.
Questo attacchi dovrebbero impedire ulteriori soprusi nei confronti delle popolazioni attaccate dal rais. Ma scommetto che qualche episodio di friendly fire nei confronti dei civili che dovremmo difendere ci scapperà.
Amo ripetere che noi italiani, che fino a qualche mese fa stavamo a sbaciucchiarci con Gheddafi, ora saremo fra i suoi principali nemici. Non credo che la Libia riuscirà a contrattaccare via aria e colpire il suolo italiano, ma resta il fatto che ci abbiamo fatto l'ennesima figura di cacca.
Ma non è tanto quello il problema.
Il problema non è che la guerra è sbagliata a prescindere, il problema è che questa sarà una guerra idiota per come è iniziata.
La guerra fa parte delle soluzioni veloci: non costruisci, ma distruggi, non ti metti d'accordo, ma ammazzi. In quanto soluzione veloce avrebbe senso se fosse attuata in maniera veloce.
Cosa che in questo caso non è.
Gheddafi sta ammazzando rivoltosi e civili dissidenti da almeno un mese.
E noi interveniamo solo ora, neanche direttamente, dato che butteremo principalmente bombe. Se fosse vero che noi stiamo facendo tutto questo per proteggere la popolazione, non potevamo darci una svegliata prima invece che aspettare e ritrovarci con già qualche migliaio di morti ammazzati?
Aggiungiamo un punto.
Personalmente non capisco molto bene chi stia vincendo, se i libici o i rivoltosi.
Se le sorti della guerra sono incerte è proprio perchè non ci siamo mossi prima.
Ora rischiamo che vincano i libici e spazzino via tutti i ribelli. A quel punto non basteranno più gli attacchi aerei, dato che sono un semplice supporto e una volta che saranno stati spazzati i ribelli dovremo essere noi ad attaccare la Libia anche via terra. E a quel punto entrano in campo anche le difficoltà d'occupazione come quelle che sono state affrontate in Iraq o Afganistan.
Non si può fare così, se devi entrare in guerra fallo subito, se esiti a quel punto meglio lasciare stare e non intervenire per niente.
A meno che non ci sia una chiara volontà.
Magari abbiamo deciso di attaccare volutamente in ritardo. In fondo i paesi occidentali si sono ritrovati di fronte al solito dilemma: chi è il male minore, Gheddafi o un'eventuale repubblica di fratelli islamici? Forse hanno deciso di aspettare che si scannassero a vicenda e vedere alla fine chi ne esce fuori per decidere se allearcisi. O fotterlo a sua volta.
Ora non vorrei essere il solito egoista che parla degli affarucci della nostra stupida nazione mentre qui ci sono cambiamente ben più vasti, ma mi è venuto un ulteriore pensiero.
Non è che ora Berlusconi con la storia della guerra in corso ha una giustificazione per non farsi processare? Capaci che l'hanno fatto apposta...
Nota. Ho scoperto perchè, almeno in Italia, ci sono stati ritardi nella decisione di attaccare la Libia. La Lega si opponeva perchè con la guerra si teme un ulteriore ondata di immigrati. A parte il fatto che il povero cristo che sbarca in Italia lo fa solo perchè è il paese più vicino, punterebbe più a nord e non ha nessuna intenzione di stabilirsi in questo paese di merda. Contiamo anche che gli immigrati arriverebbero probabilmente con o senza la guerra. I motivi di quest'opposizione alla guerra dei leghisti, per i quali è meglio far crepare dei poveracci sotto una dittatura per evitare di rischiare di doverli accogliere, mi scandalizzano come non mi scandalizzavo da un po' di tempo. Poi uno si chiede perchè non mi dispiacerebbe una guerra civile per sterminare tutti i leghisti!
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