Tempo fa ho dato un’occhiata sul blog di Alessio, nel quale si parlava a proposito di fuochi d’artificio.
L’autore, ambientalista convinto duro e puro, esponeva la pericolosità dei fuochi pirotecnici in un post. La sua tesi consisteva in un attacco ai fuochi pirotecnici che, oltre alla condivisibile argomentazione della loro pericolosità, esponeva dati secondo i quali i fuochi d’artificio causano problemi alla respirazione, sono rischiosi per anziani, persone con disturbi asmatici e di circolazione e bambini e, cosa presentata come gravissima, disturbano gli animali. Aveva riproposto questa sua tesi in un forum ed era stato sommerso di insulti e se ne lamentava, sorretto dalle decine di amichetti che frequentano il suo blog. Piccolo particolare. Ho letto gli articoli sui quali poggiava le sue argomentazioni. Innanzitutto, si trattava di articoli di un sito contro i fuochi d’artificio e la cosa, già mi sembrava leggermente faziosa.
Leggendo, salta all’occhio che si tratta di articoli che mostrano i dati riguardo alla percentuale di sostanze dannose nell’aria e descrivono i danni che dovrebbero causare, ma non danno i dati dei campioni che hanno dovuto studiare per raggiungere le conclusioni dello studio. E questa è una cosa che dovrebbe fare qualsiasi articolo scientifico serio, chi mi dice che la rilevazione dei dati non è stata fatta su una decina di persone asmatiche e che hanno inevitabilmente problemi di salute a prescindere dai fuochi d’artificio? Nel primo dei due link, oltretutto , nonostante il fervore ambientalista dell’autore, è sfuggita una frase nella quale si ammetteva che la quantità di sostanze dannose nell’aria rientrava nei limiti soglia Sia nel primo che nel secondo link, non c’è nemmeno un minimo accenno alla consistenza del campione di persone che hanno esaminato per ottenere le conclusioni mediche che hanno esposto. Si da una serie di informazioni, ma non le si prova empiricamente o, perlomeno i dati ottenuti sono omessi. Dulcis in fundo, la bibliografia (che nessuno guarda mai, ma è corretto metterla) c’era. Solo che mostrava quasi unicamente articoli in tedesco. Conclusione.
L’ennesima prova che cerco. Una tesi ambientalista che poggia su di una pseudo-ricerca scientifica valida quanto la medicina sciamana.
E in base a questi pseudo-dati, dovremmo abolire i fuochi d’artificio. Non parlo dei mortaretti, quelli onestamente li odio anch’io. Parlo di tutti i fuochi d’artificio.
Io vivo in città, ma vogliamo dedicare un pensiero ai paesi di provincia? Sono luoghi sperduti, noiosi e vuoti, le uniche occasioni di vita sociale sono queste feste e a queste feste e sagre di paese, spessa la cosa migliore sono proprio questi pestilenziali fuochi d’artificio. E non parlo di mortaretti lanciati da qualche teppistello da seconda media, parlo di giochi pirotecnici utilizzati da artigiani addetti ai lavori. Se li aboliamo, renderemo questi poveri paesini ancora più noiosi, facciamo perdere lavoro agli artigiani e perdiamo anche la ricchezza culturale e antropologica che hanno all’interno delle feste di paese o di patronato perché qua non parla solo di divertimento, si parla di tradizioni che rischierebbero di andare perse se si eliminasse un elemento fondamentale come quello dei fuochi d’artificio. Io sono la prima persona che odia le feste dei santi di paese, perché odio i santi e la religione, ma se togliamo i fuochi d’artificio, rischiamo anche di mandare all’aria quelle feste e le tradizioni che portano, forse le uniche cose che rendono speciale il paese in cui sono seguite. E in nome di chi? In nome di qualche vecchio rincoglionito che vuole dormire alle due di capodanno, qualche cane che si mette ad abbaiare e due animalisti che gli vanno appresso?
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NEL NOME DELL'ODIO
Sano, liberatorio, onesto, politicamente scorretto.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.
Qualcuno può rompere per gli argomenti che tratto e per come li tratto, ma ci stiamo dimenticando una cosa importante: chi crea un blog può scriverci quello che cazzo gli pare.
11 commenti:
ciao .passo per dirti che ti auguro un sereno e felice 2008.augurissimi..........
Buon 2008 anche a te!
Io amo i fuochi d'artificio... di sicuro sono meno dannosi di quei fastidiosissimi petardi che hanno fatto saltare le mani in aria a un mucchio di gente :/
Sì infatti, quelli andrebbero vietati perchè sono veramente da idioti...però sarebbe impossibile impedirne l'utilizzo e la vendita, anche se fosse giusto levarli dal commercio.
Ciao Tancredi....!Interessante il tuo blog...!Mi piacerebbe scambiare il link...Se ti va dopo che hai visto il mio blog fammi sapere.......!
Buon anno.......!
Lele.
Ho dato un'occhiata al blog e sono indeciso, dato che una buona parte dei suoi contenuti sono poco allineati con questo blog. Vorrei mostrarmi aperto, ma vorrei cercare di rimanere coerente con la linea del blog. Nel dubbio vorrei sapere cosa pensano gli altri membri di questo blog. Ti faccio sapere se avrò aggiunto il tuo link. Comunque vada, sei sempre benvenuto qui.
Mi spiace lele. Il tuo blog è interessante, ma ci sono troppi pochi punti di contatto col mio, sostieni troppe tesi che su questo blog io attacco molto volentieri. Ne ho parlato con gli altri membri e siamo daccordo su questo punto, già ho fatto la stessa cosa con un altro blog simile al tuo. Purtroppo non posso fare lo scambio di link, mi dispiace. Sei comunque benvenuto qui da noi.
Buon anno.
Bel post, ti linkerò domenica come faccio normalmente per tutti coloro che mi citano nei loro articoli. Riguardo la sicurezza dei dati raccolti nei siti che ho linkato sicuramente non posso essere certo che siano veri come la maggior parte delle informazioni in generale, ho trovato quel sito con alcuni dati interessanti e li ho riportati. Di certo i botti sono pericolosi e danno fastidio, io a capodanno neanche sono uscito di casa per paura, qui a Catania sparano anche la pistola perchè si confondono con i botti.
Comunque Luxuria va nel bagno delle donne. Se cerchi su google trovi anche alcuni episodi che hanno fatto scatenare diverse polemiche diversi mesi fa.
Nemmeno io sono uscito di casa a capodanno, avevo un'amica che odia i fuochi d'artificio. Siamo restati in casa e abbiamo festeggiato senza problemi. E non c'è niente di male, dato che se esci, in ogni caso, oltre ai fuochi d'artificio, c'è anche una folla pazzesca e un freddo terribile. Se odiassi i fuochi d'artificio me ne starei chiuso in casa, non crecherei di abolirli. Sulla pericolosità sono daccordo, ma il discorso ritorna ai botti, che sono quelli che fanno più casino, che probabilmente causano più incidenti e che personalmente, non piacciono neanche a me. Ma i giochi pirotecnici, maneggiati da addetti ai lavori pagati coi soldi del comune o chi di dovere, non si toccano.
Sulla storia di Luxuria si trattava di una battuta, onestamente non me ne frega niente di dove vada in bagno.
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